SIPA ha presentato alla fiera NPE di Orlando, meno di due mesi fa, il nuovo impianto monostadio modello ECS SP80 recentemente aggiunto alla sua gamma di macchine integrate.
L’impianto esposto in fiera, attrezzato con una stampo da sei cavità, produceva bottiglie ovali per la detergenza da 500 ml con una produttività di 1.565 bottiglie/ora.
La ECS SP80, assieme all’altro modello più piccolo, la ECS SP50, sono macchine progettate per produrre lotti di contenitori a più bassa cadenza rispetto ai tradizionali sistemi monostadio di SIPA. Sono inoltre caratterizzate da un lay-out compatto, alta efficienza energetica e permettono un cambio formato rapido.
L’introduzione di questi due nuovi modelli segue l’acquisizione da parte di SIPA di tutte le attività di Automa SpA legate alla produzione di contenitori in PET tramite iniezione-stiro-soffiaggio (ISBM). SIPA ha pertanto ulteriormente rafforzato la sua posizione di leadership nel mercato delle macchine monostadio ed ha potuto espandere la sua offerta di contenitori speciali come ad esempio imballaggi per prodotti farmaceutici, cosmetici, prodotti per l’igiene personale e liquori.
SIPA produce macchine monostadio da quasi 30 anni. Con produttività orarie che arrivano fino alle 36.000 bottiglie/ora, i nostri impianti sono installati presso produttori di bevande (acqua minerale, bibite e succhi riempiti a caldo) come pure presso aziende che vendono contenitori per la detergenza, l’alimentare e prodotti per l’igiene personale, in particolare in Nord America e nel Sud Est Asiatico, mercati che richiedono elevate produttività.
Con i nuovi modelli di più bassa cadenza l’azienda è ora in grado di fornire una soluzione anche a quei clienti che hanno bisogno di frequenti cambi di stampo con un’elevata flessibilità di forme.
Le ECS SP 50 e 80 sono ideali per la produzione di contenitori di formati molto piccolo, da 20, 30 e 50 mL, normalmente usati per prodotti farmaceutici e anche miniature di prodotti per l‘igene personale utilizzati negli hotels. Per la produzione di contenitori di questi formati gli impianti possono essere equipaggiati con stampi fino a 16 cavità per una produzione fino a 6.000 bottiglie/ora. Sono in grado di produrre anche bottiglie di formati maggiore, fino a 5 o 6 L, utilizzando stampi a due cavità.
La ECS SP 80 e 50 sono entrambe progettate per la produzione di bottiglie ad alta velocità, utilizzando il movimento idraulico quando sono necessarie grandi forze e azionamenti servo- elettrici per i movimenti veloci. Questa combinazione conferisce alta efficienza energetica alle ECS SP che così hanno un impatto ambientale inferiore rispetto alla concorrenza. La ECS SP 80 può avere un consumo energetico di soli 20 kWh. Il gruppo pressa è in posizione verticale e tutta l'idraulica e’ progettata per evitare qualsiasi contaminazione tra olio e contenitori prodotti.
Una caratteristica fondamentale della ECS SP 80 e SP 50 è che entrambe accettano stampi della concorrenza. Questo requisito è fondamentale per entrare in un mercato in cui ci sono già migliaia di stampi esistenti riducendo così l'impatto economico per il cliente.
L’impianto esposto in fiera, attrezzato con una stampo da sei cavità, produceva bottiglie ovali per la detergenza da 500 ml con una produttività di 1.565 bottiglie/ora.
La ECS SP80, assieme all’altro modello più piccolo, la ECS SP50, sono macchine progettate per produrre lotti di contenitori a più bassa cadenza rispetto ai tradizionali sistemi monostadio di SIPA. Sono inoltre caratterizzate da un lay-out compatto, alta efficienza energetica e permettono un cambio formato rapido.
L’introduzione di questi due nuovi modelli segue l’acquisizione da parte di SIPA di tutte le attività di Automa SpA legate alla produzione di contenitori in PET tramite iniezione-stiro-soffiaggio (ISBM). SIPA ha pertanto ulteriormente rafforzato la sua posizione di leadership nel mercato delle macchine monostadio ed ha potuto espandere la sua offerta di contenitori speciali come ad esempio imballaggi per prodotti farmaceutici, cosmetici, prodotti per l’igiene personale e liquori.
SIPA produce macchine monostadio da quasi 30 anni. Con produttività orarie che arrivano fino alle 36.000 bottiglie/ora, i nostri impianti sono installati presso produttori di bevande (acqua minerale, bibite e succhi riempiti a caldo) come pure presso aziende che vendono contenitori per la detergenza, l’alimentare e prodotti per l’igiene personale, in particolare in Nord America e nel Sud Est Asiatico, mercati che richiedono elevate produttività.
Con i nuovi modelli di più bassa cadenza l’azienda è ora in grado di fornire una soluzione anche a quei clienti che hanno bisogno di frequenti cambi di stampo con un’elevata flessibilità di forme.
Le ECS SP 50 e 80 sono ideali per la produzione di contenitori di formati molto piccolo, da 20, 30 e 50 mL, normalmente usati per prodotti farmaceutici e anche miniature di prodotti per l‘igene personale utilizzati negli hotels. Per la produzione di contenitori di questi formati gli impianti possono essere equipaggiati con stampi fino a 16 cavità per una produzione fino a 6.000 bottiglie/ora. Sono in grado di produrre anche bottiglie di formati maggiore, fino a 5 o 6 L, utilizzando stampi a due cavità.
La ECS SP 80 e 50 sono entrambe progettate per la produzione di bottiglie ad alta velocità, utilizzando il movimento idraulico quando sono necessarie grandi forze e azionamenti servo- elettrici per i movimenti veloci. Questa combinazione conferisce alta efficienza energetica alle ECS SP che così hanno un impatto ambientale inferiore rispetto alla concorrenza. La ECS SP 80 può avere un consumo energetico di soli 20 kWh. Il gruppo pressa è in posizione verticale e tutta l'idraulica e’ progettata per evitare qualsiasi contaminazione tra olio e contenitori prodotti.
Una caratteristica fondamentale della ECS SP 80 e SP 50 è che entrambe accettano stampi della concorrenza. Questo requisito è fondamentale per entrare in un mercato in cui ci sono già migliaia di stampi esistenti riducendo così l'impatto economico per il cliente.